lunedì 21 settembre 2020

September morning in Sweden

Una musica lieve
come d’incanto guidava i miei passi,
scricchiolìo di foglie
e danza di polvere nel vento…
sapevo che ci saremmo incontrati
in una giornata d’autunno.

Il cielo doveva essere esattamente così:
velato e rispettoso della tua figura fine.
La strada. Ho sempre immaginato fosse questa:
costeggiata d’alberi e foglie dai mille colori.

Colore e Musica, Profumo e Suono…
e tu…Poesia.
Questa è la perfezione in cui opera il Destino!
(Anton Vanligt) 
*****                                                     

sabato 19 settembre 2020

venerdì 18 settembre 2020

Panini caldi a Stoccolma ai tempi del coronavirus

Panini caldi o varma mackor come li chiamano con un pizzico di sano orgoglio gli autoctoni è una buona alternativa per un pranzetto veloce quando si ha poco tempo per preparare il pranzo oppure  come me che oggi ho un appuntamento importante s dovrò stare fuori gran parte del pomeriggio. ( vanno bene anche per chi non ha molta voglia di cucinare...) 
Per quelli della foto vi bastano cinque minuti. Ed oltre a una padella di ferro avrete bisogno solamente di una cipolla rossa, un bel fungo, anche due, un uovo (2 se siete in compagnia), una bella manciata di prezzemolo e del buon pane a cassetta.
Friggete il vostro uovo. Tagliate i funghi e friggeteli nel burro. Tagliate il formaggio non molto spesso (anzi). Adesso tagliate la cipolla rossa e preparate il prezzemolo. Mettete tutto sulla fetta di pane (che avrete già fatto tostare leggermente nella padella di ferro e adesso friggete il tutto in abbondante (tanto) burro. 
Pepate e salate, (qualche pezzettino di peperoncino calabro non guasta mai.) Fatto, il pranzetto è servito. Avete il coraggio di provare questi strani panini caldi...?
Dopo non date la colpa a me se poi tutto il pomeriggio starete male. 
Buona fortuna anime belle.🍷🍷🙋‍♂️    
*****                                                         

venerdì 11 settembre 2020

La raccolta delle mele al tempo del coronavirus

Ciao a tutti come state...?? Oggi voglio parlarvi delle mele svedesi. Allora le mele svedesi sono da sempre considerate tra le migliori e più saporite al mondo, grazie alla loro dolcezza e acidità maturata nelle lunghe e luminose notti d’estate. Una curiosità: Uno dei prodotti che si ricavano dalle mele è il glögg, un particolare tipo di vino fatto con il succo di mele, zucchero di canna, vaniglia e altri ingredienti segreti. Il glögg viene bevuto caldo durante il periodo invernale, soprattutto a Natale. Ecco un post per voi...e buone mele a tutti.
Allora, siamo giunti alla metà di Settembre e Covid-19 o no quassù in Svezia  anche quest`anno siamo giunti al tempo delle mele. Dovete sapere che per gli svedesi andare a raccogliere le mele in frutteto è una forma di intrattenimento. Molti anni fa io e la mia famiglia in questo periodo dell`anno ci avventuravamo nelle campagne attorno a Södertälje quando i contadini davano libero accesso alle loro fattorie per permettere  a molte famiglie almeno una volta all`anno di giocare ai piccoli agricoltori. Premetto che in Svezia non è proibito entrare in un campo, ma è sempre meglio domamdare, onde evitare qualche ”brutta sorpresa…
L`ho fatto per decenni, quando i miei bambini erano piccoli, gran divertimento per loro (soprattutto quando avevano dai 5-6 a 10-11 anni), si arrampicano sugli alberi, staccavano le mele dai rami più alti e ce le tiravano ( mirando alla testa,) felici, senza fiato e senza vergogna. Dopo andavamo in qualche caffetteria di campagna a prendere; kaffe e äppelpaj med vaniljsås, tenera dentro e dalla crosta croccante, deliziosa al sapore di vaniglia servita calda. Tornavamo a casa con un sacco (letteralmente!) di mele che poi al fresco della soffitta duravano per qualche mese. 
Quante crostate, torte di mele, muffins e äppelmos vellutata e dolce!  Bello.  Una volta all'anno, per qualche ora. Vero, il fango insidioso della strada sterrata, gli insetti che davano prurito nelle parti più sensibili e nascoste del corpo, la seccatura di trasportare un mezzo quintale di mele sulle spalle, e stare attenti che i bambini non cascassero dalgli alberi, queste cose no! Non mi piacevano. Una ragazzo di campagna certo non lo sono mai stato.
Oggi farò sicuramente una bella passeggiata in galleria mi fermerò alla solita kaffetteria. E mi prenderò una bella crostata di mele alla svedese. 
Fantastica, soprattutto con una bella cucchiaiata di vaniglia calda! Ancora buone mele a tutti. 
*****                                                                  

Attenzione

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Sono andato, tornato, ripartito.

Sono andato, tornato, ripartito.
E così ora sono qui, in un’altra fase della Vita. Abito vicino al ponte Västerbron, a forma di arpa. E’ bellissimo. La mia gratitudine è a scoppio molto ritardato. Faccio in tempo a dimenticare gli atti, i nomi e i volti prima di aver capito quando dovessi ad ognuno.