Come ben sappiamo il cane da cucciolo "rosicchia"tutto ciò che trova,ma se da adulto questa sua mania è ancora presente bisognerà intervenire. Quando lo becchiamo a rosicchiare ciò che non deve rimproveriamolo con un secco "NO" mostrandogli ciò che stava mordendo, o sbattendo un giornale arrotolato nella nostra mano, il rumore lo spaventerà, o provare a spruzzargli sul muso dell'acqua con un comune spruzzino, ma non sgridiamolo dopo un po' di tempo dal fatto, egli non capirà. Se rosicchia i mobili, che naturalmente non possiamo nascondere,si può intervenire spalmando le gambe dei mobili con un impasto di acqua e peperoncino, egli resterà così disgustato che porrà fine al suo gesto. Se con noi vive un cane aggressivo (se di grossa taglia è il caso di addestrarlo da personale qualificato) occorrerà qualche sforzo per affermare la nostra supremazia. Il cane dominante tende a sfidare il proprietario se questi gli tocca la ciotola del cibo mentre sta mangiando, in questo caso si farà sdraiare il cane così da sottometterlo,e gli si alzerà una zampa posteriore, e, dopo un paio di volte capirà chi comanda! Se l'aggressività è nei confronti di altri cani,egli andrà tenuto al guinzaglio, e lo si costringerà a sedersi,alla vista del rivale,noi dimostrando di non avere paura dell'altro cane, ci complimenteremo con il nostro per fargli capire che si è comportato bene. Se il cane è aggressivo nei confronti di estranei ed è stato addestrato ritornerà nei ranghi con un semplice comando.
Non
scordiamoci che anche i piccoli cani difendono il loro territorio ed il padrone
abbaiando ed a volte anche mordendo gli estranei, occorrerà farlo socializzare
con più gente possibile e se occorre rimproverarlo se la sua aggressività è
inutile. Alcuni cani,se lasciati a casa da soli, abbaiano o ululano e vengono
colti da attacchi di ansia. Capita spesso ai cani che da cuccioli erano
infelici ed hanno cambiato diversi padroni. Per risolvere il problema, prima di
lasciarlo solo a casa,diamogli un giocattolo di suo piacimento o qualcosa di
cui va ghiotto ma non carezze o coccole ed al nostro rientro lodiamolo di
carezze e complimenti. Egli assocerà le carezze al nostro rientro e ci
aspetterà tranquillo. Se il
nostro cane è di quelli sempre "eccitati"e scambia la nostra gamba
per una femmina, egli va sgridato con il solito tono secco (personalmente non
me la sono mai sentita di sgridarlo troppo) ed eventualmente una spruzzata di
acqua sul muso non gli farà male. Per il cane che "mendica"mentre si
è a tavola, e ci guarda con occhi imploranti, è bene non dargli mai niente in
bocca,ma farlo sedere e dopo mettergli qualche boccone nella sua ciotola, così
lui assocerà il comando seduto con un assaggio del nostro cibo.