domenica 28 giugno 2020

Un giorno a Stoccolma e non soffrire il caldo

Ciao a tutti come state...?? Io ho caldo...!! L`ondata di caldo che ha colpito Stoccolma +30° non è cosa che capita tutti i giorni. Difatti per domani il meteo prevede un abbassamento delle temperature di ben 10 gradi con la benvenuta pioggia. Però malgrado i 30° l`umidità nel`aria è appena del 45%. Quindi con un pò di buona volontà un giro turistico si può sempre fare senza soffrire troppo il caldo.
Venite con me...?? Mi raccomando le distanze di sicurezza...!!
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Ed eccoci quí amici e amiche ad impecare per l`ondata di caldo che ha invaso l`europa negli ultimi giorni. Avete caldo vero...?  Anch`io..., però io vivo a Stoccolma e mi reputo fortunato anche se mia moglie mi diceva sempre che Federico Garcia Lorca: "Il lamento per Ignacio" lo avesse scritto pensando a me. Lo sapevate che Stoccolma malgrado i+34C di qualche giorno fa è una città vivibilissima anche queste temperature? L'estate in Svezia è un periodo particolare in cui gli abitanti di questa straordinaria città vivono la giornata intensamente cercando di stare fuori casa il più tempo possibile cercando di trarre il massimo da ogni singolo minuto di luce. Quindi camminre, camminare, camminare! Visitando i cento parchi della città, trasformando una panchina di un giardino nel set di un picnic improvvisato, esplorando le isole che compongono il centro della città, quelle che formano il meraviglioso arcipelago che si frappone tra la capitale del regno di madre Svea e il mare aperto. Adelante! Adelante amici e amiche non abbiate timore, non mordo io, lasciate le vostre paure a casa, venite con me. E soprattutto segnatevi i punti che vi sono piacuti all'interno del post. Adelante, Adelante.
1.Bar "Sosta" a Piazza Högtårget,
La nostra giornata particolare la facciamo iniziare propio con un Ciao gustandoci un autentico espresso italiano per 10corone (1euro)
2.La metropolitana di Stoccolma
Prendiamo la Metro per recarci a Söder la parte più Bohème della città. La metropolitana di Stoccolma conta più di 100 stazioni, munite di aria condizionata e almeno 90 di esse contengono elaborate installazioni di arte contemporanea come decorazione. Il sistema di metropolitana fu creato nel 1941 e aperto al pubblico nel 1950. Viaggiare in metropolitana a Stoccolma è come visitare una galleria d’arte in movimento, e ciò permette a chiunque di godere di incredibili mosaici, dipinti, installazioni e sculture. E la parte migliore? Paghi solo il biglietto della metropolitana per accedervi.
3. Scopriamo il lato hipster di Stoccolma.
Molte persone associano Stoccolma con una città di business ma c’è anche un altro lato nascosto, un lato hipster. A Södermalm noteremo un’atmosfera creativa e trendy; il quartiere è pieno di bar, ristoranti alla moda, negozietti strani ed eclettici che vendono oggetti di design e vintage. Södermalm è stato eletto da Vogue nel 2014 il “quartiere europeo più cool”… cosa aspettiamo a visitarlo? (Potremmo anche comprare una VESPA  vintage.)
A Södermalm noteremo un’atmosfera creativa e trendy; il quartiere è pieno di bar, ristoranti alla moda, negozietti strani ed eclettici che vendono oggetti di design e vintage. Södermalm è stato eletto da Vogue nel 2014 il “quartiere europeo più cool”… cosa aspettiamo a visitarlo? (Potremmo anche comprare una VESPA  vintage.)
4.Isola di Långholmen
Non avrete mai pensato che fosse possibile andare in spiaggia a Stoccolma, eh? Eppure si può: sull’isola di Långholmen c’è una spiaggia molto carina (chiaro, non siamo a Bora Bora!) il nome è Långholmsbadet Beach: qui potremmo rilassarci e fare il bagno , se saremmo abbastanza coraggiosi però. Pensate che se avremmo la fortuna di capitate durante la settimana più calda dell`estate l`ingresso sarà GRATIS!  E poi non passeremo certo da Långholmen senza fermarci un attimo per riposarci nel caffé situato all`interno del vecchio carcere femminile oggi per fortuna trasformato in centro per convegni e conferenze. Una spiaggia Jippie insomma. La spiaggia offre diversi servizi tra cui banchetti che vendono cibo di strada, hotel, motel, un campeggio e il Långholmen Inn’s cafè dove prendere un cocktail o un gelato.
5. Mescolati ai giovani locali al Trädgården.
Uno dei luoghi più trendy del momento a Stoccolma si trova sotto un ponte: questa venue non poteva che trovarsi a Södermalm, che come abbiamo già visto è il quartiere più cool di Stoccolma.
All’interno dello spazio ptremmo trovare il Trädgården, una discoteca, ma anche uno spazio per esibizioni d’arte, una stazione della radio e un ristorante vegetariano. Mai nulla a Stoccolma ha una singola funzione! Ma i giovani di Stoccolma non vengono al Trädgården soltanto la sera: nei weekend qui puoi trovare un fitto calendario di eventi e mercati di vario tipo.
6. Bere vodka nel bar di ghiaccio.
Se il freddo invernale di Stoccolma non vi basta, allora faremo una puntatina all’Absolut Ice Bar, che trovi all’interno del "Nordic C Hotel" in centro città. Che sia estate oppure inverno qui troveremo sempre un freddo polare con -7 gradi (ma non vi preoccupare, all’entrata ci forniranno di giaccone pesante e cappello di pelo) e vodka svedese a fiumi. L’entrata ci costerà 15 euro e include il primo shot di vodka.
Prendiamo l'autobus 69 e scendiamo dopo aver attraversato il ponte "Djurgårdsbron" E godiamoci questa magnifica passeggiata lungo la riva sinistra del canale. Fermiamoci dalle sorelle "Helin Voltaire" per un caffè e gustare una delle loro meravigliose paste biodinamiche nel giardino del casiello di Rosendal. Il castello di Rosendal è il castello più bello che io abbia mai visto! che abbia mai visto! Rosa, rilassato, bohémien. Malgrado l`imponenza dei nomi affrontiamo la piccola salita: "Viktoria och Daniels sentiero d`amore”. 
Beati loro. (Per chi non lo sapesse Viktoria sarà la prossima regina di Svezia e Daniel non è mio figlio ma il suo ex Personal Trainer oggi suo marito. Foresta magica con autentica cacca di cavallo, profumo di fieno e cani pastore. Passiamo ville di lusso e la galleria trandy:"Thielska Gallery." Sul promontorio c`è una gelateria che fa il gelato artigianale con prodotti rigorosamente biologici è un pò caro ma ne vale la pena. Siamo di nuovo arrivati alla fermata dell`autobus 69, siete stanchi, torniamo in dietro.
Riposiamoci un pò con un gin e tonic su una coperta distesa su un prato del promontorio di Lilla Essingen. Mare, colori, sapori. Poi andiamo, coraggio ancora un piccolo sforzo, ed arriviamo sul tetto di Kulturhuset. Per vedere il sole sparire dietro la city con un bicchiere di ekorosé. Allora avete ancora caldo? Vi aspetto...!!
PS: Kulturhuset (Casa del Popolo) è uno dei più grandi centri culturali in Europa ed è situato nel centro di Stoccolma. All’interno ci sono biblioteche, un teatro, e spettacoli di musica, letteratura e cinema; ci sono inoltre delle esibizioni di arte e fotografia spesso con entrata gratuita.
Allora, andiamo...??💕💕     
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venerdì 26 giugno 2020

Quando torno a casa.

Oggi fa +30°C. Sto in casa e mi annoio e come spesso accade in questi frangenti mi assale il desiderio di prendere lo zaino come da ragazzo e partire. Non voglio invecchiare isolato in casa
E io odio invecchiare. Coronavirus o no...!! Ho voglia di tornare a casa. Ma ho anche voglia di tornare quassù. Sono bipolare lo so (e so anche che sono irrecuperabile.) Ho scritto un piccolo post. Vi prego non giudicatemi troppo male...che sono grave lo so da solo...!!
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Quando torno a casa e vedo Roma dal finestrino dell’aereo, faccio:” Semo arivati !”, con molta soddisfazione. Quindi poi scendo a Roma e la rivedo da vicino e dico le solite frasi retoriche, tipo:” Roma è sempre Roma… Casa dolce casa,ecc …”. Mi fa piacere ritornarci, insomma. Passeggiare per Roma o per Stoccolma è comunque magnifico e ti riempi gli occhi di cose meravigliose sia nell'una che nell'altra.
Roma DEVI vederla, perché ha una bellezza ed un fascino diversi da quelli di Stoccolma sicuramente ti farà scoprire qualcosa di te che a Stoccolma non hai mai saputo di avere. Sono talmente belle tutte e due che non si può fare un classifica, dipende anche da come ti senti in un certo momento. Oggi ti senti più "stoccolmare", magari domani vorresti essere a prendere il caffè da Rosati o la granita alla Tazza d'oro...Roma ha un clima incomparabilmente migliore, dei ritmi più rilassati, un patrimonio storico unico al mondo,
Secondo me sta un po' troppo a guardarsi allo specchio, è radicata al suo passato e fatica a (o non vuole) evolvere. Roma non mi sembra oggi un posto dove succedono cose che fanno cambiare il mondo. La trovo un pò ferma. "Colpa del Papa...?"
A Stoccolma trovo al contrario un dinamismo molto forte e una grande capacità di rimettersi in discussione, oltre ad essere un posto dove si mischiano un sacco di culture diverse.
Quindi niente classifiche, preferisco tenerle tutte e due perché sono due esperienze fantastiche e diverse. A ciascuno di cogliere il meglio delle due. Tanto non sono mai contento io...!!!💕
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venerdì 19 giugno 2020

20 Giugno 2020 Midsommar o Palo di Maggio. (Post aggiornato ai tempi del coronavirus.).

Buongiorno come state...? Quassù c`è tanto sole ed è una mattinata particolare! Infatti è la vigilia della festa di mezza estate (Midsommarafton) la quale insieme al Natale è la festa più importante del calendario svedese. Pensate, si potrarrà per ben tre giorni invocando madre terra per un raccolto migliore in autunno. Purtroppo quest`anno causa "le raccomandazioni" date dal governo in tempo di COVID-19 di non fare assembramenti con più di cinquanta persone molti comuni hanno sospeso in parte i festeggiamenti proponendo misure alternative. Per me sarà un giorno come un altro, restandomene a casa da solo, uscendo con Chicca evitando il più possibile contatti con gli altri! Tanto che non incontrerò nemmeno i miei figli, parenti e nipotini (nipotoni...) Però voglio raccontarvi ugualmente di questa festa così importante per la tradizione svedese aggiornando un mio vecchio post scritto in tempi migliori. Speriamo che tornino presto (i tempi migliori intendo...) Buona lettura e se potete voletemi bene.
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L’estate è appena iniziata e siamo già al terzo weekend di giugno e quassù oggi si festeggerà Midsommar (Festa di Mezza estate) probabilmente la più amata tra le feste popolari del regno di  Moder Svea tanto che per tutto questo fine settimana i biondi autoctoni si perderanno tra foreste e campagne rifugiandosi nelle loro casette rosse di legno concedendosi imponenti pasti, danze e bisbocce. 
Pensate che le celebrazioni di oggi: "Midsommarafton" (che è solamente la vigilia del giorno di mezza-estate) sono così sentite che per molti svedesi sono più importanti del capodanno. Per questo motivo tantissimi anni fa pensarono bene di cambiare il calendario in modo che il solstizio cadesse sempre il venerdì, appunto come oggi. Quest`anno la festa è caduta 20 giugno (in ogni caso la data può oscillare tra il 20 e il 25.) Festa pagana e tanta tradizione per celebrare le forze della natura e pare che nell'epoca pre-cristiana durante il solstizio ci fossero anche sacrifici umani! 
Sarà vero…?? Meglio non fidarsi! A quel punto la Chiesa Cristiana non potè fare a meno di convertire questi riti pagani (invano...) facendo in modo di far cadere la ricorrenza di San Giovanni Battista nello stesso periodo della festa di Mezza-Estate (invano appunto…) Pensate che antiche leggende popolari narrano che durante il solstizio d'estate su queste terre avvenivano fenomeni soprannaturali e stregonerie varie,è anche la notte preferita per raccogliere speciali erbe curative per vedere i fantasmi del passato e del futuro è il momento di rotolarsi nudi nella rugiada del mattino preferibilmente sull'erba di un cimitero...OK! Concordo. Questo può sembrare fin troppo strano! 
Comunque se per caso vi trovate in Svezia in questo periodo fate attenzione a tuffarvi per una bella nuotata notturna in uno dei mille laghi perchè potreste incappare in un personaggio mitico e mutevole che vive nelle acque è ”NÄCKEN”  che tradotto alla lettera significa l`Ignudo! Si tratta di una sorta di spirito marino che incanta e affoga le sue vittime al suono del suo violino. Malgrado questi pericoli Midsommar (festa di mezza-estate) è un momento di aggregazione ed allegria per tutti, vecchi, grandi e bambini. 
Vengono organizzati canti, balli e giochi attorno a Majstånget che altro non è che il Palo di Maggio ossia un palo di legno che viene decorato con foglie e fiori per poi venire innalzato alla vigilia della festa piantandolo nella terra come se fosse un grosso fallo (secondo loro dovrebbe fecondare Madre Terra...sarà...!!) Subito dopo vecchi, giovani e bambini si terranno per mano cantando, formando diversi anelli e tutti stranamente ballano in senso anti orario. (Chi li capisce è bravo...) 
Essendo sempre secondo la tradizione popolare Il Palo di Maggio simbolo di fertilità per rispettare tale tradizione purtroppo o per fortuna quella notte molte ragazze perderanno per sempre la loro innocenza. 
A questo punto meglio dedicarsi al pranzo che non è affatto da sottovalutare sarà il momento più importante di questa lunga giornata con le famigerate aringhe in salamoia, patate novelle bollite con aneto fresco, panna acida e fiumi di acquavite. 
Premetto che l`acqua vite svedese è un distillato di patate capace da mettere al tappeto un cavallo. Personalmente preferisco il dessert dove vengono servite fragole e panna montata essendo questa la stagione migliore per le sue fragolone succose e profumate. 
Sempre che il tempo sia stato clemente e  quest`anno per fortuna clemente lo è stato tanto che oggi si prevede tanto sole e 27-28C (sopra lo zero meglio specificare sempre…!!) Mezza-estate o no. Buon Palo di Maggio a tutti amici lettori.
(Post aggiornato al 20 Maggio 2020 da nonno Franco).
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mercoledì 10 giugno 2020

Grazie, Roma.

Insomma, non ci troviamo in un momento molto piacevole
Il mondo è un disastro, la depressione e l’ansia ci pesano addosso e ci stringono la gola.
Allora blocco l’universo e mi rifugio nel passato prossimo.
Estate 2019.  Soggiorno di qualche giorno a Roma. Dovevo ancora decidere.
Ho trascorso molte belle vacanze nella mia vita, soprattutto nei miei primi anni di gioventù, quando abitavo ancora in Italia. Avido turista di città d`arte.
Poi la mia vita ha preso una svolta fondamentale, e mi sono trovato in un nuovo mondo, dove le vacanze hanno drasticamente cambiato apparenza. Niente nord e campagna svedese stavolta,  ma approfittando di un volo Ryanair mi sono imbarcato per Roma, da cui mancavo da qualche tempo.
Emozionatissimo, certo anche un tantino ansioso, sono stato accolto con calore ed affetto da amici che non vedevo da anni. Un’atmosfera diversa, calma, quasi surreale. La tensione e l’insicurezza mi sono scivolate via di dosso, per non tornare più per la durata del soggiorno. Un ambiente diverso, questo, non quello a cui ero abituato le altre volte, quando i miei ritorni "a casa", sono stati, a volte, causa di estremo stress, delusione e, in certi casi, anche di rabbia.
E invece stavolta eccomi quì a raccontarvi:
Ti colpisce come un raggio di gloria e splendore, Roma. Una città squisitamente ricamata, colorata da una storia magnifica e importante, un gioiello antico da svelare lentamente, passo a passo.  I sanpietrini lisci conservano le impronte di secoli di artisti che hanno raccontato anche l’aria di questa miracolosa città. E città lo è, anche se caotica, grazie al ritmo scanzonato che la pervade – le folle allegre dei turisti incessanti, con l’energia viva ed inebriante che le donano.  Amo le città, mille volte di più di qualsiasi altro ambiente. Tenetevi pure le vostre spiagge bianche, le crociere di lusso, i cocktails esotici nelle piscine olimpiche degli hotel dei Caraibi, i picchi rivolti al cielo delle grandi cime, i sentieri bucolici.  Voglio sprofondarmi nella frenesia gioiosa di una vera città, voglio cercare musei, monumenti, chiese e vicoletti antichi; voglio sentire il ritmo moderno e antico della cultura locale, voglio viverla dentro questa esperienza.
Il Tevere, calmo e verde, scorre eterno, sotto i ponti storici.  Mi appoggio al muretto e m’incanto a guardare il sole estivo che si riflette nelle sue acque, e una nuova gioia mi pervade.  Un momento purissimo di felicità, che devo cogliere e ricordare per sempre. Eccomi nel Mercato di Porta Portese, allegro e brulicante di gente felice mentre accarezzo un magnifico berrettino rosso Ferrari che naturalmente diventa mio, e a prezzo molto ragionevole. I rilievi maestosi delle chiese, della cupola di san Pietro, del Colosseo, le statue imponenti scolpite dai grandi del Rinascimento, i grandiosi palazzi signorili, e l’umile casa dove visse il Belli, tutti gioielli che impreziosiscono e rendono unica questa città. 
Il cuore dell’Italia è qui, e lo sento battere, quando mi affaccio dalla balaustra del Pincio: il sole caldo di fine luglio si adagia sui tetti rossi e sulle cupole, c’è musica nell’aria; il berrettino rosso comprato al mercatino mi rinfresca e il suo peso leggero mi fa sentire parte del panorama. 
Piacevolmente esausto, sul treno di ritorno verso la mia bella Piccola Città, mi abbandono alle sensazioni provate, mi assopisco un pò tenendo ben stretto il mio prezioso berrettino rosso.
Questa è una vacanza.
Grazie, Roma, te ne sarò sempre grato.
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domenica 7 giugno 2020

Una domenica qualunque a zonzo per Stoccolma in dieci tappe.

Oggi domenica 7 Giugno in pieno coronavirus-time voglio farvi fare un giro virtuale (ho detto virtuale non occorre la mascherina...) in dieci tappe a Stoccolma con un mio post che scrissi qualche tempo fa ed ho aggiornato in questo periodo di isolamento volontario. Perchè propio Stoccolma direte voi. La risposta è facile: Perchè Stoccolma è una città di contrasti. Qui vedono la luce innovazioni che conquistano il mondo. Bar alla moda e ristoranti di fama mondiale sono a pochi passi da storici caffè e accoglienti pub di quartiere. A Stoccolma convivono fianco a fianco la dimensione urbana e quella naturale, con l'acqua a fare da filo conduttore in una città in cui il lago si fonde con il mare. La gente è aperta e tollerante e l'atmosfera accogliente incoraggia la diversità e l'innovazione. Insomma appena tutto sarà finito (perchè finirà...) venite a farvi una bella vacanza quassù e vedrete che avevo ragione. Buona lettura (a chi vorrà leggerlo..)  Buona domenica a tutti e andiamo.
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1. Visita una galleria d’arte… pagando solo il biglietto della metro.
La metropolitana di Stoccolma conta più di 100 stazioni, e almeno 90 di esse contengono elaborate installazioni di arte contemporanea come decorazione. Il sistema di metropolitana fu creato nel 1941, e aperto al pubblico nel 1950.
Viaggiare in metropolitana a Stoccolma è come visitare una galleria d’arte in movimento, e ciò permette a chiunque di godere di incredibili mosaici, dipinti, installazioni e sculture.
E la parte migliore? Paghi solo il biglietto della metropolitana per accedervi.

2. Scopri il lato hipster di Stoccolma.
Molte persone associano Stoccolma con una città di business, ma c’è anche un altro lato nascosto, un lato hipster.
Se passi per Södermalm, noterai un’atmosfera creativa e trendy; il quartiere è pieno di bar, ristoranti alla moda, negozietti strani ed eclettici che vendono oggetti di design e vintage.
Södermalm è stato eletto da Vogue nel 2014 il “quartiere europeo più cool”… cosa aspettiamo a visitarlo? 

3. Visita i luoghi di Alfred Nobel.
Vinterviken è il luogo dove sorgeva la prima fabbrica di nitroglicerina al mondo, dove Alfred Nobel costruì il suo successo. Il luogo fu scelto con attenzione: circondato da colline per proteggere le aree circostanti da ogni esplosione accidentale, ma comunque vicino a Stoccolma.
Oggi rimangono solo poche tracce della vecchia fabbrica da cui nacque la dinamite, che ospita un ristorante, ma gli appassionati di scienza possono comunque cercare i pochi bunker per le esplosioni che rimangono vicino all’acqua.

4.  Viziati con una cena stellate
Chi ha detto che il cibo svedese non è nulla di che?
Prova prima a cenare nel famoso ristorante stellato Michelin Gastrologik, situato nel quartiere hip di Östermalm: cenare in uno dei tavoli comuni al Gastrologik è un ottimo modo per immergersi nella cultura culinaria svedese (sì, esiste!) e per cenare tra gli abitanti locali.
Gli ingredienti arrivano direttamente da fattorie locali, e molti piatti vengono preparati direttamente al tavolo.

5. Colora una torre usando il tuo smartphone
Un’installazione d’arte che TU puoi controllare direttamente dal tuo cellulare? Cosa?!?
L’installazione permanente Colour by Numbers, che si trova sulla torre di Telefonplan, deve essere l’unica al mondo che chiunque può controllare in modo così semplice.
Vuoi che tutte le luci siano rosa? Basta usare la app; e se non hai uno smartphone, è possibile chiamare un numero gratuito e colorare la torre in questo modo. Da provare.

6. Prendi il sole a Långholmsbadet
Non hai mai pensato che fosse possibile andare in spiaggia a Stoccolma, eh?
Eppure si può: sull’isola di Långholmen c’è una spiaggia molto carina (chiaro, non sei a Bora Bora!) chiamata Långholmsbadet Beach: qui puoi rilassarti con gli amici e fare il bagno se sei coraggioso a sufficienza. La spiaggia offre diversi servizi tra cui banchetti che vendono cibo di strada, hotel, motel, un campeggio e il Långholmen Inn’s cafè dove prendere un cocktail o un gelato.

7. Mescolati ai giovani locali al Trädgården
Uno dei luoghi più trendy del momento a Stoccolma si trova sotto un ponte: questa venue non poteva che trovarsi a Södermalm, che come abbiamo già visto è il quartiere più cool di Stoccolma.
All’interno dello spazio puoi trovare il Trädgården, una discoteca, ma anche uno spazio per esibizioni d’arte, una stazione della radio e un ristorante vegetariano. Mai nulla a Stoccolma ha una singola funzione! Ma i giovani di Stoccolma non vengono al Trädgården soltanto la sera: nei weekend qui puoi trovare un fitto calendario di eventi e mercati di vario tipo.

8. Bevi vodka nel bar di ghiaccio
Se il freddo invernale di Stoccolma non ti basta, allora fai una puntatina all’ Absolut Ice Bar, che trovi all’interno del Nordic C Hotel in centro città.
Che sia estate oppure inverno, qui troverai sempre un freddo polare con -7 gradi (ma non ti preoccupare, all’entrata ti forniranno di giaccone pesante e cappello di pelo) e vodka svedese a fiumi. L’entrata costa 15 euro e include il primo shot di vodka.

9. Entra nella casa di Pippi Calzelunghe
Se quando eri piccolo guardavi Pippi Calzelunghe e sognavi le sue avventure, questa è la tua occasione per rivivere quelle emozioni.
Junibacken a Stoccolma non è un vero e proprio parco di divertimenti, ma un grande spazio che rende omaggio ai personaggi creati dalla scrittrice per l`infanzia Astrid Lindgren.
Oltre alla casa gialla di Pippi e al cavallo a chiazze nere, potrai salire sul treno Sagotåget che ti porterà sopra ai tetti e alle scenografie delle varie storie. Per bambini e per tutti i grandi che si sentono ancora bambini.

10. Visita un centro culturale con vista
Kulturhuset è uno dei più grandi centri culturali in Europa, ed è situato nel centro di Stoccolma.
All’interno puoi trovare biblioteche, un teatro, e spettacoli di musica, letteratura e cinema; ci sono inoltre delle esibizioni di arte e fotografia, spesso con entrata gratuita.
I giorni in cui il tempo è clemente, inoltre, è possibile pranzare sulla terrazza sul tetto al quinto piano: un’ esperienza spiccatamente stoccolmese. 
Allora vi è piaciuto??? Una curiosità la cantante lirica che interpreta:"Ho mio babbino caro" si chiama Malena Emman ed è la mamma di Greta Thunberg: l`attivista svedese contro i cambiamenti climatici.
da scambieuropei


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Sono andato, tornato, ripartito.

Sono andato, tornato, ripartito.
E così ora sono qui, in un’altra fase della Vita. Abito vicino al ponte Västerbron, a forma di arpa. E’ bellissimo. La mia gratitudine è a scoppio molto ritardato. Faccio in tempo a dimenticare gli atti, i nomi e i volti prima di aver capito quando dovessi ad ognuno.