Chi le trova irresistibili, le mangia tutti i giorni. Chi
è fedele alla tradizione le gusta nei weekend, mentre i veri puristi le
mangiano solo il martedì grasso. Si comincia dal coperchio, poi il dolcissimo
ripieno e infine la pasta. I più raffinati adorano mangiarle con la forchetta,
mentre i più anticonformisti le gustano con il cucchiaino. E i conservatori le
ordinano con una tazza di latte caldo. Tutti i modi vanno bene,
l’importante è mangiarle, senza emulare re Adolfo Federico di Svezia (1710 -
1771) che poverino morì per problemi di digestione.
Le malelingue dicono;a
causa delle 14 portate del suo dolce preferito;” la semla.” Ancora oggi
viene ricordato nelle scuole svedesi come: “il re che mangiò fino alla
morte.”
Una dolce domenica a tutti.
Una dolce domenica a tutti.