Esplode la crisi diplomatica tra Israele e la Svezia dopo la
formalizzazione di ieri del riconoscimento della Palestina come Stato da parte
di Stoccolma. Un’iniziativa che non ha precedenti fra i Paesi occidentali
dell’Ue e che ha suscitato ad un tempo il plauso del mondo arabo e la protesta
furibonda del governo Netanyahu: culminata nel ritiro dell’ambasciatore dalla
capitale svedese.
Così ieri Soccolma ha mantenuto la promessa ed ha riconosciuto
la Palestina come Stato, primo membro dell'Ue a farlo. Lo ha confermato il
ministro degli Esteri, Margot Wallstrom. Era stato il premier Stefan Lofven ha
annunciare il passo nel suo discorso d'esordio al Parlamento. Annuncio che
scatenò le ire non solo di Israele ma anche degli Stati Uniti. «Il
riconoscimento è un contributo ad un futuro migliore per una regione che per
troppo a lungo è stata caratterizzata da negoziati congelati, distruzione
frustrazione», ha scritto Wallstrom nel quotidiano Dagens Nyheter, aggiungendo
che «secondo alcuni questa decisione è prematura, ma io temo che sia invece
tardiva».
Che donna stà Margot…!!