giovedì 25 giugno 2015

"Biscottini svedesi e spaghettini italiani"


Per digerire il ”biscottone svedese” di ieri sera (Svezia:1-Portogallo:1) risultato per noi italiani più indigesto delle famigerate polpettine dell` IKEA, propongo per pranzo ”du spaghi” veloci,veloci alla Fabrizi. Alla Fabrizi, perchè è una ricetta presa da un libro di Aldo Fabrizi, grande attore ma anche gran cuoco di cucina romana.
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Tra tutte le ricette pe’ sughetti,
questa de stamattina sôra sposa,
cià ‘na composizione capricciosa
pe’ fà in un lampo un piatto de spaghetti.
Avete visto mai que li vasetti
pieni de gamberetti tutti rosa?
Benone: mò ve spiego co’ che cosa
se ponno utilizzà ‘sti gamberetti.
Soffritto d’ ajo e ojo e doppo: zacche!
Buttate giù er vasetto¹ e l’ acqua sua,
co’ mezzo bicchierino de cognacche.
Nun ve scordate de la vitamina
cioè er peperoncino; la C. sua…
sapete bene quello che combina².

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  • ¹Vale a dire il contenuto, non il vasetto, che essendo di vetro tende a rimanere crudo.
  • ²Si tratta sempre del virilissimo afrodisiaco peperoncino.
Beveteci su un bel Est Est Est, buon appetito e sempre FORZA ITALIA.


Attenzione

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Sono andato, tornato, ripartito.

Sono andato, tornato, ripartito.
E così ora sono qui, in un’altra fase della Vita. Abito vicino al ponte Västerbron, a forma di arpa. E’ bellissimo. La mia gratitudine è a scoppio molto ritardato. Faccio in tempo a dimenticare gli atti, i nomi e i volti prima di aver capito quando dovessi ad ognuno.