E ci risiamo... con l'avvicinarsi dei festeggiamenti per
il nuovo anno si ricominciano a sentire i botti.Per gli uomini, la notte di
passaggio tra il 31 dicembre e il 01 gennaio è una notte di festa; per tutti
gli altri animali si trasforma in un vero e proprio reale incubo notturno
infestato da tante luci scoppiettanti, da rumori improvvisi e ripetuti a
intervalli irregolari, da colpi che improvvisamente esplodono nel buio e nel
vuoto, sempre più ravvicinati e di intensità elevata: botti e fuochi
artificiali macchiano di allegri colori il cielo notturno ma causano la morte
di almeno cinquemila animali l'anno. I possessori di cani dovrebbero assumersi le proprie
responsabilità e prendere tutte le precauzioni necessarie perché il Capodanno,
anziché una festa, diventi un evento angosciante per i loro amici e compagni. Ricordatevi
che i nostri amici a quattro zampe sono dotati di un udito estremamente
sviluppato e sensibile perciò, il rumore dei botti può provocare in loro una
grave condizione di disorientamento: non riuscendo ad individuare la fonte
sonora, non sono in grado di stabilire la direzione da prendere per
allontanarsi dallo stimolo negativo. Il boato emesso dai botti o dai fuochi
artificiali scatena un misto di paura e di panico che si trasforma in reazioni
inconscie, irrazionali e involontarie, tenderanno a dibattersi se proviamo a
tenerli tra le braccia o a gettarsi nel vuoto se si trovano su un balcone o a
scavalcare cancelli, recinti, siepi per scappare dal rumore; molte volte
perdono l'orientamento e diventano facili bersagli di automobilisti o si
smarriscono per poi essere raccolti nei giorni seguenti da volontari che
cercano di ritrovare il loro padrone o che si trovano costretti a portarli nei
già affollati canili.
Festeggiare il nuovo anno sparando i botti mi sembra
un’assurdità. E non lo dico solo per il rapporrto d`amore che mi lega a Chicca.
Lo dico perché ho letto e perché ho ascoltato storie di animali terrorizzati e
di proprietari che, di fronte al loro cane che ansima e trema, si sentono
impotenti. In realtà non serve avere un cane o un gatto per capire che far
scoppiare botti è il metodo peggiore per festeggiare l’anno nuovo. Basterebbe
solo essere meno indifferenti.