Evviva! Si lo so vi immaginate la Svezia come le sue
cartoline tradizionali, con folletti e gnomi nei boschi e noi con le slitte
posteggiate fuori la porta di casa i bambini tutti belli sorridenti
infagottati in pesanti tute “spaziali” e sciarpette rosse al vento, le
guanciotte rosse, che giocano felici e spensierati sulla pura soffice neve che
copre dolcemente la natura assopita.
Ma scherziamo...? Diciamo invece auto
congelate e seppellite sotto neve, freddo boia, impossibile recarsi fuori a
meno che hai una 4x4 (io non ce l'ho) tutto il giorno a spalare il
“soffice” manto che poi pesa un quintale e ti spacca la schiena. Avete
capito, questo Natale privo di neve mi riempie di gioia e di buona volontà
molto di più delle canzoni natalizie di Bing Crosby.
Ancora auguri miei cari lettori. Che questo Natale ovunque voi siate vi porti tanta serenità accanto ai vostri cari. Che è l’unica cosa che conta in fondo.
GOD JUL! A voi tutti, con l’affetto
malinconico di questo vecchio nonno italiano in Svezia.