Politica, scuola, sanità, diritti civili. Come cambia la Svezia nel racconto della coppia
di scrittori Lars Kepler.
La società svedese è una buona società, ma non è
assolutamente un paradiso. In Svezia molte cose stanno cambiando, a partire
dalla politica: per esempio adesso abbiamo un partito razzista di estrema
destra, e non era mai successo prima in Svezia che un partito di estrema destra
avesse così tanto potere e raccogliesse tanti consensi, e questo fa molta
paura.
Inoltre abbiamo
questa ondata di privatizzazioni sulla scuola, sulla sanità... Insomma tutto ciò che dovrebbe
essere considerato un bene comune, viene privatizzato. Non credo che tu debba
essere curato meglio se sei ricco! È un problema quando si cerca di fare soldi
sulla malattia della gente e la stessa cosa sta succedendo sull'educazione. Noi
in Svezia eravamo abituati a avere uno Stato forte, si pagavano delle tasse
molto alte, ma poi indietro si aveva la scuola gratuita, l'università gratuita,
il servizio sanitario gratuito: le cose stanno cambiando e non so cosa
succederà!
Anche la
famiglia sta cambiando molto. La Chiesa non è così forte, per cui la maggior
parte dei bambini nasce al di fuori del matrimonio, ci sono delle relazioni più
libere, meno divorzi anche. È un fenomeno abbastanza nuovo ma d'altronde è
positivo anche perché questo significa che si sta insieme perché ci si ama, non
perché si è sposati. Poi è molto importante che sia gli uomini che le donne
possano avere una famiglia e contemporaneamente lavorare, educare i propri
figli. La condizione dell'uomo e della donna non è ancora del tutto paritaria,
ma ci stiamo arrivando. Spesso i padri usufruiscono di un anno intero di
congedo paternità, cioè hanno un mese quando il bambino è neonato e poi possono
avere lo stipendio fino a un anno dalla nascita del bambino. Ci sono quindi sia
mamme che papà che vanno in giro con il passeggino e questo è sicuramente un
aspetto positivo anche per le relazioni all'interno della famiglia.
Un'altra
cosa importante è che si può adottare un figlio anche se si è delle donne
single, quindi anche se una donna non trova l'amore della sua vita può comunque
avere una famiglia, avere un figlio. E' vero che la destra sta prendendo il potere
un po' ovunque in Europa, sta diventando quasi un trend.
Questo accade
certamente a causa della depressione economica: le persone tirano fuori il lato
peggiore, quello forse più timoroso e diffidente. Sta succedendo la stessa cosa
in Norvegia, in Danimarca: hanno dei partiti di destra molto forti. Ci spaventa
moltissimo il razzismo perché è completamente irrazionale; le società
dovrebbero essere tolleranti, solidali.
Il razzismo
non è per forza collegato all'immigrazione: basta guardare alla Finlandia,
Paese in cui non c'è praticamente immigrazione, eppure c'è un razzismo molto
forte. E' del tutto illogico!
Lars Kepler è lo pseudonimo dietro cui si celano due autori
svedesi, marito e moglie. Con questo pseudonimo hanno realizzato la serie delle
indagini del lappone Jonna Linna. In Italia sono stati pubblicati L'ipnotista
(Longanesi 2010), L'esecutore (Longanesi 2010), La testimone del fuoco
(Longanesi 2012).