Malgrado i
recenti scandali che hanno colpito il partito di estrema destra svedese “Sverigedemokraterna”secondo un sondaggio uscito questa mattina sul Dagens Nyheter (quotidiano di
Stoccolma) avrebbe addirittura aumentato i consensi dell`elettorato con cifre
molto vicine al 9%.
Secondo lo stesso quotidiano l`aumento dei consensi presso l´elettorato è dovuto alla ondata di licenziamenti che ha investito la Svezia negli ultimo 12 mesi
Solo nella regione
di Stoccolma la ”Sony Ericsson” due settimane fa ha informato il personale di Kista
(la Silicon Valley svedese) che gia da gennaio 550 persone su 700 saranno lasciate
a casa.
A conferma che i mali non vengono mai da soli giovedi scorso
è arrivata una altra ”sberla” di 2000 licenziamenti decisi dalla ”Telia Sonera”
che le consintirà un risparmio di 2 miliardi di corone nei prossimi due anni.
La cigliegina sulla torta solo qualche ora fa. A 450
persone della ”SSAB” (acciaierie) assunti nelle zone di Luleå, Borlänge och
Oxelösund è stata consegnata la lettera di licenziamento.
L`Arbetsförmedlingen (L`ufficio di collocamento svedese) in
un recente rapporto ha registrato ben 7 329 licenziamenti, solamente nel
mese di settembre appunto, mentre il totale dell`anno in corso è di 45 000
licenziamenti e l`anno non è ancora finito
Cosa c`entra tutto questo con i ”democratici svedesi” direte
voi, c`entra, eccome se c`entra, perchè l`aumento dei consensi dell´elettorato
nei confronti di questo partito xenofobo. (Che
stranamente viene votato anche da persone di origini straniere…) Aumenta di pari passo con l`aumento dei
licenziamenti sopra elencati.
Un elettorato forse stanco di sentire che
la Svezia è il paese della cuccagna mentre per chi ha ”sgobbato” tutta la vita
e pagato le tasse con cifre anche del 70% la cuccagna non c`è mai stata.
Buon fine
settimana a tutti da franco.