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| Anders Grenstad, durante la conferenza stampa |
Le marina svedese ha sospeso questa mattina le operazioni di
ricerca del sottomarino nell`arcipelago di Stoccolma (c`è in corso una
conferenza stampa.) Ad annunciarlo sono state le autorità locali tramite Anders
Grenstad portavoce delle forze operative spiegando che: "il grosso delle
navi e dei mezzi anfibi sono rientrati alla base" ma che alcune unità di
piccolo cabotaggio resteranno nell'area. Le ricerche erano iniziate venerdì
scorso nell'arcipelago di Stoccolma - e poi erano state estese oltre le acque
di fronte alla capitale svedese - in seguito all'intercettazione di una
comunicazione radio in russo su una frequenza riservata alle emergenze tanto
che si era pensato ad una unità in difficoltà.
Successivamente erano state
registrate comunicazioni criptate dall'arcipelago a una base di Kaliningrad,
l'enclave russa in cui è basata la flotta del Baltico. Si era quindi deciso per
il dispiegamento in risposta ad "attività sottomarine straniere", un
dispiegamento di forze che è costato a noi poveri sudditi del Regno ben 20 milioni
di corone ( più di 2 milioni di euro) questo è il prezzo che si paga per giocare
un settimana agli 007. Anche se i comandanti della difesa russa ”da buoni russi”
avevano sempre negato ripetendo: Ничего, (nothing,niente.)
E io pago…!!
