sabato 23 aprile 2016

Alla scoperta di Malmö, una città con l'ambizione di diventare una metropoli ad emissioni zero.


Capoluogo della Scania, a sud della Svezia, Malmö è la terza città del Paese, diventata un simbolo per il suo impegno nella salvaguardia dell'ambiente. Una piccola metropoli in miniatura, creativa e vivace, che ha saputo ripensare il proprio passato storico e industriale in chiave green. Ne sono un esempio la trasformazione dell'area dell'ex cantiere navale di Västra Hamnen e la creazione dei "tetti verdi" del quartiere di Augustemborg. Che hanno trasformato il volto e, anche, l'anima della città.
Affacciata sulle acque dell'Öresund, la storia di Malmö è strettamente legata al suo porto e ai cantieri navali Kockums, tra i più grandi del mondo, che a partire da metà dell'Ottocento, diedero grande impulso all'industrializzazione della città. Fino agli Anni '80, quando Malmö venne colpita da una grave recessione e queste attività vennero drasticamente ridimensionate con pesanti ripercussioni sull'economia e l'occupazione degli abitanti.
La città si trovò così a dover affrontare una delle sfide più difficili, la cui soluzione venne trovata guardando al futuro, puntando sulla sua rinascita in chiave green.
Oggi Malmö è un grande esempio di città sostenibile che punta su energie rinnovabili, mobilità sostenibile e aree verdi con l'obiettivo di diventare una metropoli a emissioni zero entro il 2020.
La Malmö di oggi mostra, dunque, un nuovo volto che ben si inserisce accanto al centro storico, tra palazzi d'epoca, il Castello o il Municipio, attraversata da Stortoget, la via principale dello shopping. Le dimensioni contenute della città, inoltre, la rendono ideale da visitare a piedi o in bici alle quali è riservata una rete di piste ciclabili di oltre 400 chilometri.
Västra Hamnen, da cantiere navale a zona residenziale
Il nuovo volto di Malmö è ben rappresentato da Västra Hamnen, l'ex area industriale del porto in cui avevano sede i cantieri navali. Dopo un grande intervento di bonifica, in collaborazione con ingegneri e architetti di fama internazionale, è stata riconvertita in un quartiere residenziale e commerciale alimentato al 100% da energie rinnovabili a km 0, con abitazioni a basso consumo energetico. Al posto dei vecchi edifici e capannoni del porto, oggi si trovano ristoranti, caffetterie e negozi che l'hanno trasformata in un'area vivace per gli abitanti e i visitatori.
 
E' stato, inoltre, creato un bel lungomare dove passeggiare e ammirare lo spettacolare ponte dell'Öresund, inaugurato nel 2000, che collega, in circa 20 minuti, Malmö con Copenhagen. E dove, poi, si trova una lunga spiaggia di 2,5 chilometri, Ribersborg, chiamata la Copacabana scandinava, dove gli abitanti amano fare tuffi rinvigorenti nelle acque dello stretto.
Simbolo di Västra Hamnen è il grattacielo Turning Torso, progettato dall'archistar spagnolo Santiago Calatrava, che con i suoi 190 metri di altezza è il punto più alto della Svezia. Purtropo si può solo ammirare dall'esterno perchè è stato pensato per residenze abitative.
Ma questo nuovo corso di Malmö è sempre in evoluzione. E proprio qui, a Västra Hamnen, sorgerà, entro dicembre 2016, il primo albergo ed edificio residenziale per ciclisti della Svezia. Il progetto prevede, infatti, un parcheggio a norma zero, dotato cioè di un solo posto auto per disabili e servizi di manutenzione, riparazione e lavaggio per le due ruote.
Tra i tetti verdi di Augustenborg
A circa 1 km dal centro di Malmö, si trova il quartiere di Augustenborg e rappresenta uno dei più grandi progetti urbani sostenibili della Svezia. Dove, infatti, fino al 2000 c'erano edifici decadenti e abbandonati, oggi la zona è stata trasformata da ampie aree verdi, impianti di riciclo e, soprattutto, dai green roof, i tetti verdi che ora ricoprono una superficie di 10mila mq delle abitazioni. Sono nuove aree verdi aperte anche al pubblico che, durante i mesi di giugno, luglio e agosto, si possono visitare insieme a una guida locale. Il roof garden è pensato come un'area dimostrativa di soluzioni per nuovi prodotti di copertura bio dei tetti e giardini d'ispirazione per l'agricoltura urbana e la biodiversità.
Oggi Augustenborg rappresenta un laboratorio e un esempio per lo sviluppo urbano sostenibile, in cui si promuovono nuovi progetti come le lavanderie sostenibili e l'innovativo Green House, un edificio residenziale eco-friendly di quattordici piani pensato con soluzioni energetiche innovative, di smart home, tetti verdi e ampi balconi coltivabili. L'inaugurazione è prevista per l'autunno 2016.
källa: il sole 24 ore by Francesca Pace







Attenzione

Attenzione
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e ritenute accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici. L`autore si riserva pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog senza preavviso. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. L`autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Sono andato, tornato, ripartito.

Sono andato, tornato, ripartito.
E così ora sono qui, in un’altra fase della Vita. Abito vicino al ponte Västerbron, a forma di arpa. E’ bellissimo. La mia gratitudine è a scoppio molto ritardato. Faccio in tempo a dimenticare gli atti, i nomi e i volti prima di aver capito quando dovessi ad ognuno.