E presto si è acceso il dibattito. I più critici ricordano
che Eberhard era già finito nell'occhio del ciclone con il suo primo libro, in
cui descriveva la Svezia un Paese di paranoici; inoltre il sistema svedese
sforna continuamente persone capaci in molti settori, come la medicina e la
tecnologia, senza contare che in molti sondaggi gli svedesi risultano i più
felici del mondo. Altri, invece, condividono le sue idee e accusano i genitori
di oggi di avere poco polso, di mancare di autorevolezza e di viziare i figli.
La teoria dello psichiatra pare essere confermata dagli
scarsi risultati scolastici dei bambini svedesi rispetto agli standard
internazionali, dove, invece svetta la vicina Finlandia che ha una disciplina
estremamente più rigida e dove gli insegnanti hanno un'autorità vecchio stampo.
Difatti, uno degli esempi più raccontati da Eberhard è che se un insegnate
scopre un alunno che gioca con il cellulare e glielo sequestra, sarà poi
accusato dai genitori di aver violato la libertà dei loro figli. Dunque, i
docenti finiscono con il passare ore interminabili a convincere il ragazzino a
mettere via il proprio cellulare, andando a penalizzare la lezione. "I
ragazzini di oggi, che sono figli di genitori che a loro volta non hanno avuto
molta disciplina, stanno diventando testardi ed egocentrici" ha
affermato l'insegnate Ida Maria Lindros.
Le conseguenze maggiori si ripercuotono però sul nucleo
famigliare, dove, secondo Eberhard, i bambini hanno il potere di poter
scegliere cosa mangiare per cena, cosa guardare in tv e persino dove andare in
vacanza. "Se otterranno sempre tutto quello che vogliono, non potranno
mai sviluppare empatia e avranno problemi a rispettare i desideri degli altri"
ha spiegato Beatrice Nyström, psicologa dell'età evolutiva.
Il problema di fondo è da ricercarsi in un sistema che
pare stia creando dei piccoli mostri. Le stesse leggi svedesi, infatti,
tutelano così tanto i minori da rendere difficile qualunque tipo di educazione.
Le accuse di punizioni fisiche finiscono sotto la lente d'ingrandimento di
poliziotti, psicologi e pubblici ministeri e le multe possono arrivare anche a
mille dollari. Inoltre, in Svezia, dal 1979 è vietato per legge sculacciare i
propri figli.
(by Gabriella Tesoro) |
Infine, come fa notare l'educatore Jonas Himmelstrand, sebbene i genitori abbiano congedi parentali molto lunghi, lo Stato si prende talmente cura dei bambini che i genitori potrebbero pensare di non dover dare il proprio contributo nella crescita, riducendo il loro ruolo a dei semplici amici dei propri figli.