La storia la conoscete tutti, tratta dell`amore tra uno studente e una cameriera, entrambi ancora adolescenti, è contrastato non soltanto dai parenti di lui ma da tutto un ceto che vede nel rapporto una minaccia all'ordine sociale. Lo studente Göran venuto a passare le vacanze nella fattoria di uno zio, s'innamora, riamato, della contadina Kerstin, suscitando lo scandalo dei puritani locali. Quando la ragazza muore in un incendio, i benpensanti vedono nell'incidente la mano divina. È un film bellissimo apprezzato per il suo lirismo, la bellezza dei paesaggi, la polemica contro l'intolleranza bigotta, fu il 1° film svedese ad avere un successo internazionale dopo la guerra anche e soprattutto per la scena erotica in cui i 2 protagonisti fanno il bagno (e l'amore) nudi. Oggi è un pò datato e invecchiato, ma come ho detto prima non lo è la fresca, emozionante bellezza della Jacobsson nella parte di Kerstin.
Perchè vi ho raccontato questa storia? Non l`ho sò nemmeno io... forse per prender sonno visto che le piccole zanzare sembrano aver preso una pausa.
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