Ma è proprio vero che il maschio italiano è un grande
amatore e conquistatore? Chi meglio di Martina, una ragazza non italiana che grazie alla sua esperienza personale può "illuminarci..." su questo eterno dilemma.
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Martina: Allora - cominciamo dall’inizio. L’ITALIANO - visto con gli
occhi di un NON italiano, che conosce il vostro meraviglioso paese
esclusivamente perché ogni tanto ci va per passare le vacanze è come segue: Si
riconosce subito, perché è sempre vestito meglio di te (anche con i jeans
strappati è più chic); è un’animale da compagnia (sempre circondato da ALMENO
due persone) - trovarlo solo è un caso raro; si diverte un sacco - ride quasi
sempre; è quasi sempre benestante (così pare, visto la macchinona, il
cellulare, l’abitino - o i jeans - dipende - firmati ecc.); è difficile che
abbia la fidanzata - di solito si sono appena lasciati; non batte ciglia quando
gli tocca pagare un conto stratosferico in ristorante (- per la donna fa questo
ed altro!); è molto latino - fa un sacco di complimenti, manda i fiori, fa
delle telefonate che durano delle ore,ti fa i regalini… ecc. ecc. ecc.; E per
ultimo - gli italiani fanno sempre all’amore! Eh - si, quando si viene qui in
ferie si rimane stordito da tutta quella gente che si bacia per strada, che si
fa le coccole sulle panchine del parco, che scopri con la gonna alzata e i
pantaloni abbassati dietro l’angolo del ristorante - è proprio un popolo che ci
da dentro!!!!! Bene - questo è quanto si capisce quando si spiccica qualche
parola e quando NON si vive in Italia. Dal momento che fai parte della
popolazione le cose cambiano. Ti rendi conto che: In effetti ha un gusto innato
per le cose belle - su questo non ci sono dubbi (anche se mi chiedo come mai
nell’arredamento di casa dell’italiano medio regna tutt’ora quasi indiscusso il
finto ottocento). È sempre circondato da altre persone perché ha un bisogno
irrefrenabile di conferme - in altre parole - è maledettamente IMMATURO. Non
sopporta la solitudine. Si diverte, ride ed è benestante per il semplice motivo
che nel 99% dei casi non ha il minimo di preoccupazioni. Non importa se lavora
o studia - il fatto è che nella stragrande maggioranza il maschio italiano
finché non si sposa e mette su famiglia non ha un minimo di responsabiltà da
prendersi sulle spalle - vive in casa con i genitori.
Perciò rimane bambino e
in seguito immaturo MOLTO più a lungo. Senza contare che in questo modo (visto
che la "cara mammina" manco se la sogna di chiedergli di partecipare alle spese
di casa anche se il figliolo ha la bellezza di 20, 25 o anche 30 anni!) quello
che guadagna lo può spendere in pieno - sembrate quindi tutti più o meno
benestanti. Quando conosce una ragazza, che gli fa tirare il pisello -
miracolosamente è soggetto di un’amnesia totale riguardante la sua attuale
compagna. Pensa a una cosa solo - me la devo fare!!!!!! (E non gli passa per
l’anticamera del cervello che potrebbe anche arrivare allo scopo dicendo la
verità.) È senza ombra di dubbio più *gentleman* che un’uomo del nord. Ti porta
in un ristorante di lusso, ti porta dei fiori, ti fa fare un giro al mare -
tanto per andare a prendere un gelato, …ma perché???? Di solito non è
perché ti considera una donna eccezionale, mai incontrata prima, degna di tutte
quelle attenzioni - OH NO - sei una donna e basta. E come tale territorio di
caccia e l’unico modo insegnatogli (di solito da parte delle *care mammine*)
per arrivare allo scopo (cioè - la trombata) è quello. Sono rari - RARISSIMI i
casi dove l’uomo italiano NON usa le *apparenze* per arrivare allo scopo,
quelli in cui si affida solo al suo cervello.
Ah - e poi - la delusione totale!!!!!! Questo popolo - così
AMOROSO, sempre lì a baciarsi, noncurante degli occhi indiscreti di chi
passa!!!!! Che fa tanta invidia a noi nordici freddi!!!!!!! Qual’è il vero
motivo???? Che non hanno casa propria! Cioè - hanno la casa, ma ci stanno anche
mamma, papà, sorelline, frattelini ecc. ( e vedere la propria ragazza con la
mamma in casa - ma stiamo scherzando!!!!!) Quindi per fare l’amore cosa si usa?
La macchina o ci si accontenta del petting più o meno spinto su panchine, in
spiaggia, sotto i portici …… Che dellusione ragazzi!!!!!! Allora - in parole povere - il maschio italiano è fondamentalmente
immaturo, mammone e visto che della critica fatta da parte di una donna fino a
poco tempo fa non gli fregava niente di niente (tanto che capiscono ste
donne?), e alla mammina non sfiorava neanche l’idea di dire al pupo che magari
non è la reincarnazione di Einstein col fisico di Banderas, è anche molto
convinto di se.
So che vi state chiedendo adesso "ma che ci fa questa qua,
visto che non fa altro che criticarci?"
E ve lo dico subito. Grazie proprio al maschio italiano mi sono scoperta più donna, più FEMMINA. Ma credo di essere particolarmente fortunata. Nel senso che ho avuto la fortuna di crescere in una mentalità nordica, aperta, dove le donne già da tempo hanno gran parte di quello per cui devono lottare le donne qui. Quindi so cosa valgo, ma questa mentalità del nord ha avuto un’effetto negativo - ha tolto molto della feminilità della donna. Se ti dicono da quando sei bambina - sei TU quella che conti, TU sei in grado di fare tutto, non hai bisogno di un’uomo per arrivare da qualche parte. L’uomo è un compagno con gli stessi diritti e doveri della donna. Non esistono differenze tra l’uomo e la donna, e così via - vi assicuro - è difficile essere FEMMINE. Non so spiegarlo bene, ma ti rende in un certo senso dura (nel modo di esprimerti, di comportarti). E quell’essere DURA col essere DONNA sposa poco
E ve lo dico subito. Grazie proprio al maschio italiano mi sono scoperta più donna, più FEMMINA. Ma credo di essere particolarmente fortunata. Nel senso che ho avuto la fortuna di crescere in una mentalità nordica, aperta, dove le donne già da tempo hanno gran parte di quello per cui devono lottare le donne qui. Quindi so cosa valgo, ma questa mentalità del nord ha avuto un’effetto negativo - ha tolto molto della feminilità della donna. Se ti dicono da quando sei bambina - sei TU quella che conti, TU sei in grado di fare tutto, non hai bisogno di un’uomo per arrivare da qualche parte. L’uomo è un compagno con gli stessi diritti e doveri della donna. Non esistono differenze tra l’uomo e la donna, e così via - vi assicuro - è difficile essere FEMMINE. Non so spiegarlo bene, ma ti rende in un certo senso dura (nel modo di esprimerti, di comportarti). E quell’essere DURA col essere DONNA sposa poco
E qui entra l’italiano (almeno nella mia vita) - col
suo modo di essere un po’ "antico", un po’ bambino (evviva il senso
materno!!!!) - così diverso dal maschio del nord, che più che altro è
spaventato, non sa più come comportarsi di fronte alla donna, che per amor suo
ha perso il suo essere MASCHIO. Ed è nel sesso che personalmente l’ho vissuto
di più, perché l’uomo italiano è bambino - cioè ancora voglioso di giocare,
incosciente, spensierato e un po’ con sto sguardo ”guarda come va bene sto
trenino” anche nel letto. E quello che NON va bene nella vita quotidiana,
invece va benissimo a letto. Anche questa convinzione difficile da sradicare il
più che vai al sud - cioè la donna è pur sempre DONNA e bisogna trattarla come
tale - va più che bene nel sesso.
Vabbè lo dico - secondo me l`amore lo fate meglio (almeno in percentuale) e ringrazio a tutti quanti (e al loro modo insopportabilmente ”latino”) che mi hanno fatta diventare quella che sono oggi.
Vabbè lo dico - secondo me l`amore lo fate meglio (almeno in percentuale) e ringrazio a tutti quanti (e al loro modo insopportabilmente ”latino”) che mi hanno fatta diventare quella che sono oggi.
Scusate la lungaggine, Martina.



