La Volvo punta tutto sul suo calciatore simbolo, Zlatan Ibrahimović, per celebrare la Svezia e le automobili di Göteborg con uno spot TV. Nel fare questo però la Casa svedese ha sfruttato la passione di Ibrahimović per la caccia, un’attività che conta sempre meno sostenitori. La campagna pubblicitaria che ha per protagonista una Volvo XC70 e un’Ibrahimović pronto a sparare è destinata al mercato svedese, ma già l’associazione animalista Centopercentoanimalisti ha espresso la sua disapprovazione affiggendo delle locandine ai cancelli delle sede italiana di Volvo, a Bologna. Ma cosa racconta veramente questo “famoso” spot Volvo con Zlatan Ibrahimović?
Le immagini mostrano il nostro;”ZlatanRambo de`noantri” alle prese con gli elementi naturali della parte più settentrionale della Svezia: neve, ghiaccio, gelo, laghi, vento, foreste e animali selvaggi. La musica di sottofondo, una moderna reinterpretazione dell’inno svedese, è composta dal musicista e produttore Max Martin, mentre Ibrahimović ne recita le parole. Nel video appaiono anche la moglie il figlio del campione svedese, mentre le gesta del “cacciatore” Ibrahimović si chiudono senza sparare un colpo e lasciando andare il cervo a lungo inseguito. Ma questo lieto fine non ha convinto gli animalisti che in Italia hanno già organizzato eventi di protesta proprio presso le concessionarie italiane.
Scrivono gli attivisti di Centopercentoanimalisti:
Resta il fatto, al di là della finzione, che Zlatan Ibrahimovic è realmente un cacciatore, nella vita. Ma non è un cacciatore “normale”, uno che la domenica prende la doppietta nei periodi di caccia. Ibrahimovic ha fatto della caccia e della pesca la sua ragione di vita, caccia in maniera maniacale in ogni momento libero e in ogni parte del mondo. Sembra che si realizzi solo ammazzando.Quindi lo spot in ultima analisi, a parte le sviolinate sulla Svezia, è un’esaltazione della caccia: e come tale lo hanno interpretato i cacciatori nostrani, emuli straccioni di Ibrahimovic, che nei loro siti esprimono gradimento e approvazione.Non è molto originale: lo aveva già fatto De Niro, parecchi anni or sono. D’altra parte i pubblicitari non sono stupidi (anche se lo spot ci sembra piuttosto mediocre): la caccia è invisa a troppe persone, perché si possa far vedere l’uccisione del Cervo. Non avrebbe giovato all’immagine. Noi condanniamo la caccia, chi la pratica e chi la propaganda, in quanto è un’attività distruttiva e immorale. Nessuna persona sana di mente può godere uccidendo. E nel nostro paese, la stragrande maggioranza dei cittadini è contraria e la vorrebbe abolita. Pensiamo quindi che lo spot pro – caccia avrà conseguenze negative sul mercato.
Noi invitiamo a boicottare la Volvo e i suoi
prodotti.
Comunque la Volvo
negli ultimi giorni è corsa ai ripari modificando lo spot, togliendo le scene
relative alla caccia. Rimane il
fatto che mantenere il nostro novello
Rambo come testimonial è comunque una pessima opzione: se è il massimo che la
Svezia può esprimere oggi… vuol dire che anche noi fedeli sudditi del regno abbiamo i nostri bei
problemi.