Oggi avrei voluto scrivere un post di ben altro genere ma mi sento molto amareggiato dopo quello che è successo per la seconda notte consecutiva ad Husby un quartiere a nord di Stoccolma abitato in prevalenza da immigrati dove purtroppo un gruppo di giovani ha appiccato il fuoco ad auto ed edifici.
Le violenze sono degenerate in scontri diretti con le forze dell’ordine. Alla base delle proteste ci potrebbe essere l’uccisione avvenuta ieri di un uomo di 68 anni da parte della polizia.
Oggi sono previsti incontri "pacifici" tra le autorità e gli abitanti del quartiere per discutere i problemi delle periferie. Problemi molto gravi che non si risolvono con qualche stretta di mano.
Io spero che il governo la smetta di nascondere la polvere sotto il tappeto, e che si metta a lavorare di puzzo buono per risolvere se non tutto almeno una parte di questo enorme problema, e che tutto,tutto,finisca al più presto.
franco a Stoccolma