Vi avverto, questo
post è scritto da un pensionato in terra di Svezia incazzato come una foca nera
con ancora in bocca il sapore
incredibilmente fastidioso dell`aglio che ritorna, ed alito pestilenziale. Perdonerete quindi eventuale vernacolo
laziale e sfogo prolungato.
Si, io difendo
sempre questi greci scellerati mangiafeta, dico sempre che sono persone oneste,
affidabili, cordiali…ma stavolta sono veramente incazzato.
Tu, pizzaiolo in
riva al Mälaren, che gestisci un posto chiamato “Bella
Napoli”, si, proprio tu, che forse Napoli non l’hai mai vista neanche
in cartolina e non sai neanche cosa significa “bella” ma lo ripeti come un
disco rotto da quando sono entrato...tu, che mi
accogli con un “buonasera” e mi sorridi mentre ti parlo in italiano ma
evidentemente non capisci un cazzo di quello che ti dico, tu, che
dici:”signore”, “dottore”, “come stà”, al dente, ma perchè non stai zitto un
attimo e ti risparmi questi appellativi che hai sentito nelle peggiori
pubblicità della pasta e sughi pronti? Vai oltre!
Tu, che descrivi
sul menu la mia adorata: “Pizza Margherita, mozzarella, basilico
e pomodoro pachino fresco. E poi mi ci metti sopra il PESTO,
"conservato in barattolo.”
NO, non accampare scuse in aria dicendo che
nel pesto c’è il basilico perchè nel TUO pesto schifoso ci sono
quantità microscopiche di basilico, il resto è olio per motori diesel e aglio
inportato dalla transilvania e FA SCHIFO e mi fa ancora più
schifo vedere che non mi hai risparmiato nemmeno il colpo al cuore di vedere
l`origano sulla mia margherita,
e NO!
Simos Symeou, non puoi scrivere sul menù che le tue pizze sono cotte con il forno a legna perchè io non sento il magico profumo della brace, ma dal fetore che si sente lontano un chilometro è chiaro che è un forno a gas,
Simos Symeou, non puoi scrivere sul menù che le tue pizze sono cotte con il forno a legna perchè io non sento il magico profumo della brace, ma dal fetore che si sente lontano un chilometro è chiaro che è un forno a gas,
non mi
freghi!!! E non
guardarmi stranito se ti dico che i pomodorini Pachino sono un prodotto
ortofrutticolo italiano a indicazione geografica protetta e si coltivano esclusivamente
nella parte sud orientale della Sicilia..
Mentre tu hai
usato senza ritegno alcuno Il “pachino di Pechino” doppio
concentrato di falso pomodoro “italiano” proveniente dalla Cina.
Sappi che quando
tu crescevi a formaggio fritto Halloumi (χαλούμι) io imparavo a distinguere la delicata differenza
di sapore tra il Reggiano e il Padano, ma non puoi
capire, è inutile che mi dici “ciao signore” “grazie”
e “prego”, perchè pure io sapevo dire: “ευχαριστίες ”, “παρακαλώ ” e “musaka ” ancor prima di partire dalla Svezia per passare
le vacanze nella tua Grecia, ma non per questo imbrogliavo greci spacciandogli
piscio di gatto per Verdicchio dei Castelli di Jesi, io ti odio perchè
mi sento preso per il culo, perchè non sai che mettere il pesto sulla margherita
da noi si fa peccato mortale e non lo si può spacciare per
basilico, allora stammi a sentire: Apriti una dignitosa Taverna
Greca con relative specialità della casa, sottofondo di buzuki,e
togli tutte quelle bandierine tricolori
dall’insegna, fammi il favore!
dall’insegna, fammi il favore!
Ti odio ancora di
più perchè avevo fame, tanta fame per non ingerire quella poltiglia
verdastra che c’era sulla mia pizza e soprattutto perchè ero con la mia
più cara Amica che mi aveva consigliato il tuo ristorante e non
volevo piantare una grana,ma la mia amica
non puó saperne poverina, lei è svedese, e a lei può far piacere
una "Hawai pizza", con 2 fette di ananas, formaggioFeta
e conserva di pomodoro,
ma a me
no!!!
È meglio che stò
zitto, non parlo, ingoio l`amaro boccone, pago, e porto via la mia Amica, però sappi che il
sapore d’aglio, che dopo due giorni ancora mi ritorna sù... mi farà
ricordare il tuo ristorante per un bel pezzo, e se domani un
fulmine si abbatte sul tuo forno a gas puzzolente….sarà solo
un caso...!!!