Dopo aver ottenuto un benvenuto con tappeto rosso da parte
del presidente Barack Obama, Papa Francesco è salito sui sedili posteriori
di una Fiat 500L, poi ha tirato giù il finestrino e, mentre l’auto si
allontanava, ha salutato tutti con la mano. Infine, la Fiat 500L si è
subito “persa” tra i massicci SUV dei Servizi Segreti americani che lo hanno
accompagnato in un corteo che dalla base di Andrews Base lo ha condotto a
Washington. “E’ molto facile riconoscere dov’è il Papa perché è l’auto più
piccola del corteo.“, ha detto padre Federico Lombardi, portavoce del
Pontefice
Il Corriere della Sera ha riferito sul suo sito web che Papa
Francesco utilizzerà sei Fiat 500L per visitare Washington, New York e
Philadelphia, e una Jeep bianca aperta progettata per consentire di
rimanere in contatto con la folla al suo passaggio.
Papa Francesco ha lasciato la base aerea di Andrews, dove è
sceso giungendo negli Stati Uniti da Cuba, dopo aver salutato la famiglia
Obama, a bordo di una Fiat 500L con la targa del Vaticano.Il particolare ha colpito i media statunitensi che lo hanno rimarcato nei loro reportage, sottolineando come papa Francesco si sia servito non di una limousine o di un Suv, solitamente usati da personalità di una certa importanza, come i capi di Stato, ma abbia preferito “un’auto semplice”.